Il copywriting sensoriale suggerisce di parlare all’inconscio prima che al cervello, evocando nel lettore sensazioni e percezioni capaci di trasformarlo in acquirente. Ma come stimolare i sensi con le parole?
Neuromarketing
Ansia d’acquisto: cause e rimedi
La dissonanza cognitiva è una sensazione molto diffusa tra i consumatori, tanto da essere avvertita, più o meno forte, ogni volta che si compra qualcosa. Come rassicurare il cliente?
Il ruolo della memoria implicita nel web advertising
Sottile ma molto efficace, la funzione inconscia della memoria influenza le scelte dei consumatori grazie all’effetto priming innescato dagli annunci pubblicitari. Vediamo come funziona.
Convincere con le parole giuste
Cosa succede nella mente dei consumatori quando sono sul punto di decidere se acquistare o no un prodotto? Comprendere i meccanismi che entrano in gioco aiuta a costruire messaggi efficaci.
Orientare l’attenzione visiva nelle landing page
Alcuni consigli su come applicare scienza della visione e neuromarketing per costruire visual efficaci e potenziare l’invito all’azione.
Food marketing: non è il cibo che fa la differenza
Nel passaggio da una visione product oriented a una brand oriented, il neuromarketing ha giocato un ruolo decisivo nel settore alimentare, fino a trasformare la percezione stessa del cibo.
Il marketing del dolore funziona davvero?
Se vuoi mantenere a lungo il rapporto con i tuoi clienti devi proporre soluzioni positive. Solo in questo modo otterrai piena soddisfazione ed eviterai il rimorso del compratore.
La genesi di un claim: quando la scienza aiuta a vendere
Da sempre il marketing si avvale delle scoperte scientifiche per posizionare i prodotti, ma non sempre i messaggi pubblicitari sono del tutto veritieri. Eppure siamo così inclini a crederci. Perché?
Su Facebook gli amici hanno l’oro in bocca
Nei legami tra persone su Facebook agiscono la pressione dei pari e la mediazione del desiderio, due fenomeni sociali che rendono gli amici ottimi emittenti di messaggi pubblicitari per le aziende. Ecco perché.
More is less. Vendere di più con meno
Quando acquistiamo (o vendiamo) un prodotto siamo portati a pensare che avere molte possibilità di scelta sia meglio che averne poche. È perfettamente razionale e, per questo, sbagliato.